Arte con Brera 2015

PROGETTO “ARTE CON BRERA” ICS MILANO SPIGA CON ACCADEMIA BELLE ARTI DI BRERA – TERAPEUTICA ARTISTICA- 2015-2016

PROGETTO CLASSI TERZE SECONDARIE DI PRIMO GRADO 2015-2016

Il progetto si inserisce nell’ambito delle iniziative didattico-educative di “Scuole che promuovono salute” in parallelo al progetto “Salute e benessere – Prevenzione del bullismo e promozione del benessere psicofisico a 360° . Correlazioni importanti con l’area della multimedialità e l’uso consapevole delle competenze digitali, traducendo nelle buone pratiche il progetto “Creativi digitali”. La tematica della CITTADINANZA ATTIVA è il file rouge che attraversa tutte le fasi del progetto e le attività laboratoriali. Si propongono a tutte le classi terze delle Scuole secondarie Laboratori Artistici, in collaborazione con il biennio della Terapeutica artistica dell’Accademia di Brera. L’impegno dell’ICS Milano Spiga è rivolto da alcuni anni alla creazione di approcci e percorsi didattici e formativi miranti al successo formativo, alla promozione del benessere psico-fisico e quindi al contrasto del disagio giovanile e del conseguente rischio di dispersione e abbandono scolastico.

Come si può leggere il progetto è di natura interdisciplinare e si presta anche alla valutazione delle competenze. Progetto interdisciplinare Cittadinanza attiva Progetto MemoMi Progetto Arte con Brera Progetto Giardino ICS Milano Spiga in collaborazione con 3 D produzione e Accademia Belle Arti di Brera Il progetto è aperto alla partecipazione dei docenti di tutte le discipline. All’interno del Progetto interdisciplinare Cittadinanza attiva, un modulo formativo che presenta strette interconnessioni tra Arte e Immagine, Tecnologia e Musica è il seguente: Arte con Brera per le classi terze di scuola secondaria si colloca quest’anno in collaborazione con il prezioso progetto MemoMi, archivio mediatico sulla città di Milano sito web: http://www.memomi.it/it/index.html

Attraverso l’analisi di alcuni contenuti del vasto archivio di MemoMi gli studenti saranno accompagnati a loro volta, lungo i cinque incontri del laboratorio espressivo, nella produzione di un archivio on-line contenente le “opere condivise multimediali” di ogni classe: documentari- video-artistici sul tema del GIARDINO vissuto come luogo interiore/esteriore di pace e rifugio all’interno del territorio urbano. Diversi saranno i punti trattati fra cui principalmente: – Memoria virtuale e Memoria collettiva. Per un utilizzo positivo dei New Media – Dal Luogo virtuale al Luogo reale. La percezione e il rapporto con il territorio urbano nell’era della simulazione digitale. – L’OpenSource e l’archivio multimediale condiviso come conservazione e scambio dei saperi intergenerazionali – La tecnica del documentario artistico nel linguaggio audiovisivo contemporaneo.

I cinque incontri, che si svolgeranno in modalità interdisciplinare, saranno così suddivisi: 1) Introduzione al tema dell’archivio digitale come memoria condivisa del territorio. Visione e analisi di alcuni contenuti dell’archivio MemoMi (i contenuti saranno precedentemente selezionati in base a caratteristiche tecniche e attinenze con i temi trattati) 2) Costruzione di un archivio digitale attraverso piattaforme on-line e software OpenSource. La scelta del titolo e dei contenuti. Introduzione al tema del GIARDINO Interiore/esteriore 3) Sperimentazione degli strumenti multimediali per la produzione video. Il video artistico e le tecniche di ripresa. Confronto del gruppo classe sulla scelta delle 5 regole base per la produzione dell’opera condivisa (v.Dogma95 di seguito richiamato) 4) Revisione e analisi di gruppo del materiale prodotto. Attività di videoediting attraverso strumenti OpenSource 5) Definizione dell’opera finale, proiezione e commento, confronto di gruppo, completamento dell’archivio online con i contenuti prodotti. Per gli aspetti tecnici dei prodotti mediatici sarà chiesto al gruppo classe di scrivere un “manifesto” contenente regole e intenzioni del lavoro artistico inteso come esigenza espressiva del gruppo. Lo spunto offerto ai ragazzi che “nutrirà” i contenuti del loro manifesto sarà l’accenno ad un esempio molto importante nella storia del cinema documentaristico sperimentale: Dogma 95, movimento cinematografico creato e fondato su precise regole espresse in un manifesto pubblicato nel 1995 (da cui il nome) dai registi danesi Lars von Trier e Thomas Vinterberg. Interessante per i ragazzi sarà capire come un contenitore di regole tecniche molto precise e apparentemente troppo vincolanti possono trasformarsi nell’ambito artistico in un potente motore creativo. ARTE E IMMAGINE La disciplina Arte e Immagine ha la finalità di sviluppare e potenziare nell’alunno le capacità di esprimersi e comunicare in modo creativo e personale, di osservare per leggere e comprendere le immagini e le diverse creazioni artistiche, di acquisire una personale sensibilità estetica e un atteggiamento di consapevole attenzione verso il patrimonio artistico. L’insegnamento di Arte e immagine si prefigge vari traguardi formativi di competenze. Con questo percorso si documentano almeno le seguenti: – Padronanza degli elementi principali del linguaggio visivo – Lettura e comprensione dei significati di immagini statiche e in movimento, di filmati audiovisivi e di prodotti multimediali – Riconoscimento degli elementi principali del patrimonio culturale, artistico e ambientale del proprio territorio, con particolare attenzione ai problemi della sua tutela e conservazione – Analisi e descrizione dei beni culturali, immagine statiche e multimediali, con l’uso di un linguaggio appropriato VISITA ARTISTICA AI GIARDINI Questi i luoghi “Giardino” a Milano che saranno individuati dalle classi per la realizzazione del progetto: 1. Il giardino dei Giusti 2. Giardino Botanico – Brera TECNOLOGIA Lo studio e l’esercizio della Tecnologia favoriscono e stimolano la generale attitudine umana a porre e trattare problemi, facendo dialogare e collaborare abilità di tipo cognitivo, operativo, metodologico e sociale. È importante che la cultura tecnica faccia maturare negli allievi una pratica tecnologica, etica e responsabile, lontana da inopportuni riduzionismi o specialismi e attenta alla condizione umana nella sua interezza e complessità. L’insegnamento di Tecnologia si prefigge vari traguardi formativi di competenze. Con questo percorso si documentano almeno le seguenti: – Capacità di ipotizzare le possibili conseguenze di una decisione o di una scelta di tipo tecnologico, riconoscendo in ogni innovazione opportunità e rischi – Uso di adeguate risorse materiali, informative e organizzative per la progettazione e la realizzazione di semplici prodotti, anche di tipo digitale – Conoscenza delle proprietà e delle caratteristiche dei diversi mezzi di comunicazione e capacità di farne un uso efficace e responsabile rispetto alle proprie necessità di studio e socializzazione. MUSICA La musica, componente fondamentale e universale dell’esperienza umana, offre uno spazio simbolico e relazionale propizio all’attivazione di processi di cooperazione e socializzazione, all’acquisizione di strumenti di conoscenza, alla valorizzazione della creatività e della partecipazione, allo sviluppo del senso di appartenenza a una comunità, nonché all’interazione tra culture diverse, sia del passato che del presente. Il canto, la pratica degli strumenti musicali, la produzione creativa, l’ascolto, la comprensione e la riflessione critica favoriscono lo sviluppo della musicalità che è in ciascuno. L’insegnamento della Musica si prefigge vari traguardi formativi di competenze. Con questo percorso si documentano almeno le seguenti: – Partecipazione attiva di ciascun alunno alla realizzazione di esperienze musicali attraverso l’esecuzione e l’interpretazione di brani strumentali e vocali appartenenti a generi e culture differenti. – Integrazione da parte di ciascun allievo delle proprie esperienze musicali, con altri saperi e altre pratiche artistiche, servendosi anche di appropriati codici e sistemi di codifica. Come gli scorsi anni il percorso prevede dei momenti di lavoro in aula di informatica e alcuni presso l’atelier d’arte. Il progetto richiede principalmente l’utilizzo di strumenti tecnologici già presenti a scuola come: – Computer – LIM – Videoproiettore Per tutta la parte multimediale saranno utilizzati unicamente software online OpenSource con la supervisione della conduttrice. Per la produzione del materiale video sarà richiesto agli studenti l’utilizzo dei propri smartphone o tablet a secondo di un preciso regolamento e con la supervisione della conduttrice. LE TEMPISTICHE Il percorso comprenderà cinque incontri di 2 ore l’uno per classe che si svolgeranno da marzo 2016 in avanti OBIETTIVI E ACQUISIZIONE DI COMPETENZE – Competenza digitale – Imparare a imparare – Competenze sociali e civiche – Spirito di iniziativa e imprenditorialità – Consapevolezza e espressione culturale – Utilizzo consapevole e creativo dei new media – Acquisizione di un’etica positiva dello stare in rete attraverso l’utilizzo degli strumenti Open Source – Veicolazione delle relazioni positive all’interno del gruppo – Stimolo dell’intelligenza empatica e sviluppo della capacità di accogliere il punto di vista dell’altro Il percorso laboratoriale delle classi terze consentirà di 1) raggiungere i seguenti obiettivi curricolari nella seguente disciplina: Arte e immagine